Lo sapevate che coniare una moneta da 1 centesimo costa 4-5 centesimi? Non è affatto conveniente, se si pensa anche a quanto diano fastidio portarsele dietro. Quindi perchè non toglierle dal commercio? Il buco nero venutosi a creare a causa di questa assurda incongruenza è di ben 188 milioni di euro, che si è accumulato in 10 anni nel nostro paese. Chissà a quanto si arriva pensando a tutta l’intera Unione Europea.
Proprio per questo la Sel, ovvero sinistra ecologia libertà, un noto partito italiano, ha deciso di presentare una mozione alla Camera dei Deputati. Le monete da 2 cent invece verrebbero a costare 5,2 cent, quelle da 5 cent invece costerebbero 5,7 centesimi. Da quando è stato introdotto l’euro la Zecca avrebbe quindi fuso circa 2,8 miliardi di monete da 1 cent, 2,3 miliardi da 2 cent e 2 miliardi da 5 centesimi. In totale fanno ben 362 milioni di euro spesi per produrne 174, una mossa davvero conveniente, no?