Modà – La notte

Sì sarà pure misteriosa e tenebrosa, 

quando vuole fa paura, 

Ma ti abbraccia e ti difende se l’ascolti… 

Se ti nascondi e cerchi dentro lei la forza per andare avanti 

e non tradirla con il sole e i raggi. 

Mi copre dagli insulti e dalle malelingue, che cercan solo di ferirmi e screditarmi, 

mi lascia fare anche se sbaglio a farmi male, senza insultarmi.. 

Non come te che invece, hai cancellato in un momento 

tutto quanto. 

Ed è rimasto dentro te soltanto il peggio per uno sbaglio ed un momento in cui mi son sentito solo, 

senza coraggio… 

Ma la notte so che pensi a me amore, 

nel buio cerchi sempre le mie mani, no… 

Non fingere di stare già, già bene… di colpo non si può dimenticare. 

Niente di così profondo e intenso o almeno penso. 

Dico ci riesco, poi mi perdo e ci ricasco 

nei momenti di sconforto, quando intorno a me 

tutto buio come, 

come la notte, 

come le botte, 

come le ferite abbandonate e mai curate, 

ancora aperte. 

Sbagliare è umano, ma per te uno sbaglio è tutto. 

Sono solo un malandrino ed un violento, per una volta provo ad ascoltare 

il cuore e non l’orgoglio. 

Ma la notte so che pensi a me amore, 

nel buio cerchi sempre le mie mani, no… 

non fingere di stare già, già bene… di colpo non si può dimenticare. 

Niente di così profondo e intenso o almeno penso. 

Ma la notte so che pensi a me amore, nel buio cerchi sempre le mie mani…no! 

non fingere di stare già già bene… 

di colpo non si può dimenticare… 

niente di così profondo e intenso o almeno penso.