Uccisa e messa in freezer, caccia all’uomo

Silvia Caramazza, 39 anni, aveva il cranio fracassato. Sospetti sul fidanzato. La donna era scomparsa da giorni

BOLOGNA – Era in un grosso congelatore sistemato nella camera da letto, attaccato alla corrente. Chiusa in un sacco, in pigiama, con un’unica, profonda ferita alla testa. Dopo giorni di ricerche inutili, giovedì pomeriggio la polizia ha sfondato la porta dell’appartamento, al pian terreno di un condominio di viale Aldini, e ha trovato il cadavere di Silvia Caramazza, 39 anni. Nessuno aveva sue notizie da due settimane e il 19 giugno due amiche ne avevano denunciato la scomparsa. Ora la Squadra mobile cerca il compagno che fino a giovedì sera risultava irrintracciabile.